Parlare, leggere, scrivere, eseguire calcoli, sono abilità che i bambini acquisiscono gradualmente, in modo commisurato all’età, al grado di istruzione e al livello di intelligenza.
I disturbi dell’apprendimento e del linguaggio hanno un inevitabile impatto negativo non solo sulla vita scolastica del minore, ma anche nella quotidianità, ogni qualvolta sia necessario applicare abilità di lettura, scrittura e calcolo.
Per questo, il disturbo in sé spesso è accompagnato anche da scarsa autostima, difficoltà nelle relazioni, demoralizzazione, che possono anche protrarsi in età adulta.
Come individuare i disturbi dell’apprendimento
Vista la loro natura, spesso le prime manifestazioni di questi disturbi si palesano in ambito scolastico. Per diagnosticarne l’effettiva presenza, al minore vengono somministrati test standardizzati individuali.
Si riscontrano disturbi dell’apprendimento quando gli esiti di tali test risultano marcatamente al di sotto delle aspettative.
Come intervenire
In caso di disturbi dell’apprendimento l’intervento messo in atto è un percorso terapeutico volto ad allenare le competenze specifiche e a mettere in atto strategie compensative adeguate per gestire adeguatamente il disturbo.
A partire dall’analisi delle caratteristiche del disturbo vengono proposti metodi e strumenti funzionali mirati a far acquisire al minore una maggiore consapevolezza ed autonomia sulla base delle proprie capacità.
Lo psicologo allo stesso tempo accompagna famiglie e insegnanti nel lavoro di affiancamento del minore con disturbi dell’apprendimento e del linguaggio.